Arrivi per caso in dei posti, nascosti, irraggiungibili se non ti ci portano.
Posti che, come le persone che ci vivono, cambiano col tempo, abbandonati a loro stessi, destinati a sopravvivere sotto forma di ricordo di un bel tempo che ora non c’è più.
C’è chi si dimentica di certi posti, chi fa finta di non vedere e chi invece, come Angelina, ci trascorre un’intera esistenza, assistendo al lento logorarsi della pietra, al prosciugarsi di un pozzo, al seccarsi di un arbusto.
A lei sola ormai l’onere, finchè le forze glielo consentono, di mantenere viva la memoria storica di quella villa che un tempo brillava negli occhi dei dogi.
Grazie a Valentina per avere scattato questa foto.